
Con ogni probabilità, un chatbotWhatsApp sarebbe ottimo per la vostra azienda.
Con oltre 2 miliardi di utenti attivi in più di 180 Paesi, WhatsApp si trova già dove sono i vostri clienti, che si aspettano sempre più un'assistenza istantanea e personalizzata.
Un chatbot WhatsApp lo rende possibile. Che si tratti di automatizzare l'assistenza, prenotare appuntamenti o generare contatti, l'opportunità è enorme.
Ma da dove si comincia? I passaggi specifici della piattaforma e le stranezze della configurazione possono lasciarvi un po' smarriti.
Ecco perché ho messo insieme questa guida: per riunire tutto ciò che serve per iniziare a comunicare con i vostri clienti.
Vantaggi dell'utilizzo di un chatbot WhatsApp aziendale

Il motivo per portare la vostra attività su WhatsApp è semplice: i clienti sono già lì. E più che mai preferiscono usare i chatbot per fare le cose.
Ecco perché i chatbot WhatsApp portano a interazioni più efficienti, soddisfacenti e produttive.
Miglioramento del coinvolgimento
Una messaggistica amichevole e simile a quella umana è un enorme passo avanti rispetto alla scrematura delle informazioni da una pagina web. I chatbot possono rispecchiare il tono e simulare la compassione. Con una leggera modifica, possono accedere all'attività/storia dell'utente per ottenere un contesto aggiuntivo, trasformando un'interazione altrimenti arida in uno scambio personalizzato.
L'impacchettamento di questo flusso di lavoro in una conversazione WhatsApp lo rende comodo. Gli utenti non devono installare un'applicazione o imparare una nuova interfaccia. Devono solo chattare.
Maggiori opportunità di vendita
Le aziende che utilizzano WhatsApp hanno registrato un tasso di conversione del 45-60%, rispetto al 2%-5% di e-mail e SMS.
Perché? Perché le raccomandazioni in formato conversazionale sono più pertinenti. Un chatbot WhatsApp può guidare gli utenti alla scoperta dei prodotti, rispondere alle domande in tempo reale e spingerli all'acquisto, il tutto in un unico flusso.
Assistenza clienti più rapida
I chatbot sono disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, rispondono istantaneamente e non dimenticano ciò che gli è stato insegnato. Questo è fondamentale quando gli utenti si aspettano risposte immediate alle loro domande.
Costi inferiori
Le domande semplici e ripetitive non richiedono l'intervento umano. Poiché l'80% delle domande dell'assistenza clienti sono standard, i bot possono mantenere la vostra attenzione sulle questioni complesse.
Casi d'uso dei chatbot WhatsApp
I chatbot WhatsApp sono flessibili, ma la maggior parte rientra in alcuni casi fondamentali. Ecco alcuni dei più popolari (e perché funzionano).
Chatbot per la vendita al dettaglio
Un personal shopper non deve necessariamente essere una persona. I chatbot per il commercio al dettaglio si occuperanno del coinvolgimento dei clienti, guidando al contempo l'attività commerciale e la conversione dei contatti. Con consigli sui prodotti, gestione degli ordini e funzionalità di checkout, questo caso d'uso va oltre la soluzione passiva dei problemi.
FAQ e assistenza clienti
I chatbot per le domande frequenti sono ottimi, perché tutto ciò che è ripetitivo si presta bene all'automazione. Le FAQ di solito si trovano comunque in una pagina web arida, quindi perché non aggiungere un tocco umano?
Prenotazione di appuntamenti e consulenze
Riuscite a pensare a un compito più noioso e soggetto a errori della prenotazione di riunioni? Posso dire per esperienza che gli agenti di prenotazione appuntamenti mi hanno salvato da continue doppie prenotazioni.
Scaricare il back-and-forth a un bot è facile, affidabile e vi risparmia il mal di testa dei conflitti di programmazione.

Generazione di lead
A proposito di compiti noiosi ma sensibili. I proprietari di aziende possono essere così impegnati a cercare di rimanere a galla da dimenticare di concentrarsi sulla loro linea di fondo: la crescita.
I bot per la generazione di lead eliminano la raccolta di dati e le chiamate a freddo. Tengono traccia delle esigenze dei clienti e dei vostri obiettivi e si comportano in modo amichevole e colloquiale.
Come costruire un chatbot WhatsApp
Ora che abbiamo un'idea delle possibilità offerte WhatsApp , come possiamo far decollare il nostro chatbot?
1. Definire il caso d'uso
Alcuni casi d'uso si sono probabilmente distinti più di altri, soprattutto nei settori in cui i chatbot sono già fiorenti. Decidete di cosa ha bisogno la vostra azienda e partite da lì.
2. Scegliere una piattaforma
Con una piattaforma di chatbot è possibile ottenere un bot funzionante con poco o nessun codice in pochi minuti. Ecco alcune opzioni popolari:
Botpress

Una piattaforma altamente estensibile per la creazione di chatbot basati sull'intelligenza artificiale con numerose integrazioni, tra cui WhatsApp.
- È dotato di un costruttore visivo intuitivo con supporto di codifica per i flussi più avanzati.
- Le integrazioni sono semplici e veloci: la configurazione di WhatsApp, Slack, Twilio e altri richiede poche operazioni.
- Risorse come il Botpress Academy, i video tutorial e il server Discord guidano l'utente attraverso il processo di costruzione, messa a punto e debug.
Landbot

Una semplice piattaforma no-code con un'interfaccia pulita e drag-and-drop per progettare conversazioni di base.
- Ottimo per velocizzare l'acquisizione di contatti, sondaggi e semplici flussi di lavoro.
- Tuttavia, il motore NLP di Landbot è limitato e potrebbe avere difficoltà con le conversazioni a più turni.
- Meno flessibilità per i team che desiderano flussi personalizzati.
Engati

Una piattaforma pronta all'uso che supporta una rapida implementazione dei bot WhatsApp .
- Facile da configurare e adatto ai principianti, con un costruttore visuale e modelli precostituiti.
- Come Landbot, ha capacità NLP piuttosto elementari e una personalizzazione limitata.
3. Creare un meta-portafoglio aziendale
Per inviare e ricevere messaggi da un bot è necessario un account WhatsApp business. A tal fine, è necessario creare un Meta Business Portfolio. È necessario un nome e una presenza sul web: un sito web o una pagina sui social media.

4. Aggiungere una base di conoscenze
In quasi tutti i casi, il vostro bot si baserà su informazioni. Queste includono politiche e FAQ, inventari dei prodotti, dati dei clienti e molto altro.
Documenti puliti e ben formattati fanno la differenza quando si tratta di costruire bot con capacità RAG (retrieval-augmented generation).

5. Determinare il flusso
L'obiettivo di un bot, soprattutto nel caso di WhatsApp , è quello di far sentire le interazioni come una chat, pur rimanendo chiaro ed efficace. Si tratta di personalità e funzionalità.
Personalità
Mi piace pensare a questa fase come a una risposta alla domanda: come interagiranno gli utenti con il bot?
Vogliono risposte rapide a domande semplici o un servizio più personalizzato? Vogliamo un tono amichevole o più autorevole?
Funzionalità
Un flusso sano consiste nel massimizzare l'efficienza con una complessità minima. L'utente non deve fare i salti mortali per processi semplici; le semplici richieste di FAQ non devono richiedere una serie di follow-up. D'altro canto, operazioni delicate come acquisti e resi dovrebbero dare all'utente la possibilità di confermare.
Pensate a come utilizzate WhatsApp e a cosa fa sì che le conversazioni sembrino, beh, conversazioni.
6. Collegare e distribuire su WhatsApp
Abbiamo un Meta Business Portfolio e un chatbot funzionante, e ora è il momento di collegarli.
Per connettersi a WhatsApp:
- Aprire il progetto del chatbot e navigare nello studio

- Nella scheda Home, scorrere fino a Canali di comunicazione.

- Selezionare WhatsApp dall'elenco delle opzioni.
- Fare clic su Installa integrazione

- Cliccare su Autorizza WhatsApp

- Seguire le istruzioni della finestra pop-up.
Questo vi porterà a collegare il vostro Meta Business Portfolio e a creare un profiloWhatsApp Business.

È necessario un numero di telefono che non sia già collegato a un account WhatsApp . Se non ne avete uno, WhatsApp può assegnarvi un nuovo numero durante la configurazione e funzionerà in produzione.
- Premete Salva configurazione.
Ecco fatto! Per distribuire, basta premere su Pubblica nell'angolo in alto a destra dello studio.
7. Iterare e migliorare
Roma non è stata costruita in un giorno (perché non c'erano i chatbot).
Sicuramente vi imbatterete in stranezze, errori e inefficienze. Fortunatamente, una buona piattaforma è altamente personalizzabile.
Le risposte di alcuni bot non sono mirate. Potrebbe essere utile indirizzare le richieste a nodi separati.
Forse il tono del vostro bot non vi fa impazzire. Alcuni esempi di saluti possono essere utili.
Il monitoraggio delle prestazioni e l'analisi dell'utilizzo del bot da parte dei clienti saranno fondamentali per ottenere il massimo da esso. Fortunatamente l'integrazione con WhatsApp offre la possibilità di visualizzare le conversazioni passate.

Si può notare che il bot si discosta dalla Knowledge Base in una chat lunga e con numerosi follow-up. Il looping su nodi specifici può aiutare a risolvere questo problema.
Le possibilità sono infinite: questa è una benedizione, una sfida e una soluzione.
Migliori pratiche
Ci sono tanti bot quante sono le aziende, ma c'è una certa saggezza da condividere che vi guiderà nella giusta direzione.
Rendete il vostro bot personale
I bot non devono sembrare robotici. Un po' di personalità può contribuire alla soddisfazione dell'utente.
- Utilizzate un linguaggio non ripetitivo e amichevole: Evitare le risposte scriptate che risultano stantie.
- Adeguatevi al tono dell'interlocutore: Se è informale, siate informali. Domande brevi? Risposte brevi. Alcuni potrebbero essere più prolissi, seguiteli.
- Lasciate spazio alla conversazione naturale: Consentite di fare marcia indietro, correzioni e chiarimenti.
- Non semplificare eccessivamente: Evitare flussi rigidi di sì/no che si interrompono quando l'utente va fuori testo.
Iterare, Iterare, Iterare
Il vostro bot non sarà perfetto fin dall'inizio. Ci vorranno un po' di tentativi ed errori per ottenere il risultato giusto.
- Analizzate le conversazioni passate per capire dove potete migliorare.
- Mantenete la vostra base di conoscenze aggiornata man mano che le informazioni della vostra azienda cambiano.
- Aggiornate la logica del flusso se necessario. Piccole modifiche possono apportare grandi miglioramenti.
Costruire e mantenere la fiducia
Gli utenti si fideranno del vostro chatbot, se se lo guadagnerà. Alcune best practice possono far sentire il vostro bot affidabile e sicuro.
- Mantenere la semplicità: Dare agli utenti risposte dirette alle domande, informazioni accurate e assicurarsi che il bot sia trasparente su ciò che non può fare. Fate del vostro meglio per evitare che il bot abbia delle allucinazioni (che crei informazioni false).
- Seguire le pratiche di privacy e sicurezza: Assicuratevi di rispettare le normative sulla sicurezza e sulla privacy nel vostro Paese e, in molti casi, nei Paesi dei vostri utenti. È utile informarsi sulle pratiche di conformità, come la costruzione di chatbot conformi al GDPR. La scelta migliore è quella di utilizzare una piattaforma con solide misure di sicurezza integrate.
Costruire un chatbot WhatsApp oggi
I vostri clienti sono già su WhatsApp, e ora è il momento di incontrarli. Con l'integrazione di WhatsApp e il supporto per RAG, Botpress semplifica la creazione di chatbot AI potenti e personalizzati.
I nostri piani gratuiti e pay-as-you-go vi permettono di iniziare in piccolo e di scalare in seguito.
Iniziare acostruire oggi. È gratis.
Indice dei contenuti
Condividi questo articolo su: