In questo articolo approfondiamo le complessità dei modelli GPT, compreso ciò che serve per iniziare ad allenare i propri.
Con i progressi della tecnologia, ogni giorno vengono creati sempre più modelli di apprendimento automatico. Uno di questi modelli è il Generative Pre-trained Transformer (GPT), sperimentato da OpenAI, che è stato ampiamente adottato di recente per la sua versatilità ed efficacia. Con un numero crescente di applicazioni che si affidano al GPT per le loro operazioni, la conoscenza di questo tipo di modello sta diventando sempre più importante.
Che cos'è un modello GPT?
Un modello GPT è una rete neurale artificiale utilizzata per l'elaborazione del linguaggio naturale che utilizza concetti di deep learning per generare frasi accurate in uscita. I modelli GPT sono in grado di svolgere diversi compiti, come la traduzione linguistica, la risposta alle domande e la sintesi.
Lo scopo principale dei modelli GPT è quello di creare sistemi di dialogo simili a quelli umani, che possono essere utilizzati da computer o macchine per interagire con gli esseri umani in linguaggio naturale. Addestrandosi su grandi insiemi di dati contenenti da centinaia di migliaia a milioni di esempi, possono apprendere relazioni complesse tra parole e frasi senza richiedere istruzioni di programmazione esplicite da parte degli sviluppatori.
Grazie a queste capacità, i modelli GPT sono diventati estremamente popolari negli ultimi anni e vengono applicati in molti settori in cui c'è bisogno di conversazioni naturali tra persone e macchine. Stanno diventando particolarmente utili nel campo dell' automazione del servizio clienti, consentendo alle aziende di fornire agli utenti esperienze migliori.
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo dei modelli GPT?
I modelli GPT offrono capacità impareggiabili nell'analisi dei linguaggi naturali e rappresentano uno strumento prezioso per chiunque voglia sfruttare i progressi dell'intelligenza artificiale.
I vantaggi dell'utilizzo dei modelli GPT includono:
- Maggiore efficienza: Sfruttando la tecnologia esistente, come le reti neurali e i framework di deep learning, i modelli GPT sono in grado di produrre rapidamente previsioni estremamente accurate a velocità fulminea.
- Maggiore accuratezza: Grazie alla loro capacità di analizzare con precisione modelli linguistici complessi, i modelli GPT forniscono risultati solidi quando si tratta di comprendere input in linguaggio naturale.
- Maggiore scalabilità: A differenza delle tecniche di apprendimento automatico tradizionali, che richiedono grandi quantità di risorse computazionali e di tempo, i modelli GPT consentono alle aziende di scalare rapidamente senza dover investire pesantemente in soluzioni hardware o software.
Quanto è bravo ChatGPT a scrivere codice?
Come vengono addestrati i modelli GPT?
L'addestramento di un modello GPT da zero richiede la scrittura di centinaia di righe di codice, la definizione dello strato di autoattenzione, l'implementazione degli strati di abbandono, la determinazione della dimensione del vocabolario, l'impostazione della dimensione del disco necessaria per l'addestramento delle sequenze di input e la progettazione di un'architettura adeguata per la rete neurale.
Per addestrare con successo il proprio modello GPT da zero, è importante comprendere i concetti di base relativi all'apprendimento profondo, comprese le reti neurali e le tecniche di elaborazione del linguaggio naturale, in modo da poter utilizzare efficacemente tutte le risorse disponibili durante la creazione del generatore.
Per addestrare un modello GPT da soli, è necessario implementare un potente hardware e investire una quantità significativa di tempo per perfezionare gli algoritmi e capire esattamente quale tipo di input è necessario per ottenere i migliori risultati. Fortunatamente, questi compiti possono essere drasticamente semplificati utilizzando una piattaforma di costruzione di bot.
Di seguito vengono illustrati i concetti chiave da comprendere per addestrare un modello GPT:
- Modelli linguistici: Utilizzati per creare un contesto.
- Architettura della rete neurale: La struttura che elabora le parole e genera testi con una logica naturale.
- Modelli generativi: Si tratta di reti neurali in grado di generare nuovi punti di dati da insiemi di dati addestrati. Sono utili per diverse applicazioni, come la generazione di testi, la sintesi di immagini, il riconoscimento vocale e persino la traduzione automatica.
- Epoche: iterazione dell'addestramento, ovvero quante volte gli stessi dati saranno esaminati dal modello.
- Dimensione del lotto: Il numero di campioni utilizzati in ogni iterazione.
- Livelli di autoattenzione: Un processo utilizzato per identificare le relazioni tra le diverse parti di ogni frase/paragrafo generato dal modello.
- Strato di abbandono: Un algoritmo progettato per aiutare a prevenire l'overfitting (quando un modello di apprendimento automatico si comporta troppo bene su specifici set di dati). Questo aiuta a garantire che le previsioni fatte da nuovi dati siano accurate.
- Dimensione del vocabolario: Determina la quantità di "spazio lessicale" a cui il sistema ha accesso durante i suoi calcoli.
- Dimensione del disco necessaria per le sequenze di input di addestramento: Quanto deve essere grande il disco per contenere tutte le informazioni necessarie relative all'adattamento senza esaurire lo spazio durante l'elaborazione di più iterazioni contemporaneamente.
- Tecniche di ottimizzazione degli iperparametri: Devono essere applicate durante l'addestramento del modello, in modo che possa adattarsi meglio a insiemi di dati o compiti diversi. Ciò comporta l'impostazione di valori come il tasso di apprendimento e il tasso di decadimento del momento, la regolazione dei livelli di abbandono e l'aggiunta di componenti di regolarizzazione.
- Vettore del punteggio di attenzione: Una rappresentazione numerica creata esaminando le somiglianze tra le parole all'interno di frasi/paragrafi che vengono generati in modo che suonino più realistici quando vengono letti ad alta voce o scritti su carta.
Quali lingue supporta ChatGPT ?
Come viene creato un modello GPT?
La creazione di un modello GPT (Generative Pre-trained Transformer) comporta diverse fasi. Ecco una panoramica di alto livello del processo:
Raccolta dati
Un ampio corpus di dati testuali viene raccolto da varie fonti, come libri, articoli, siti web e altre risorse testuali. I dati devono essere rappresentativi della lingua e del dominio in cui il modello è destinato a operare.
Preelaborazione
I dati di testo raccolti vengono puliti e pre-elaborati. Ciò comporta operazioni come la tokenizzazione (suddivisione del testo in unità più piccole, come parole o sottoparole), la rimozione di caratteri o formattazioni non necessarie e, potenzialmente, l'applicazione di ulteriori fasi di pre-elaborazione specifiche per la lingua.
Selezione dell'architettura
L'architettura specifica basata su trasformatori, come GPT-1, GPT-2, GPT-3 o GPT-4, viene scelta come base per il modello. Ogni versione successiva si basa sulla precedente, incorporando miglioramenti e addestramento su larga scala.
Preformazione
Il modello viene preaddestrato utilizzando un apprendimento non supervisionato sui dati di testo puliti e pre-elaborati. L'obiettivo è prevedere la parola o il token successivo in una frase, dato il contesto delle parole precedenti. Questa fase di preaddestramento aiuta il modello ad apprendere modelli linguistici, grammatica e comprensione generale del linguaggio.
Messa a punto
Dopo il preallenamento, il modello viene ulteriormente perfezionato su compiti o domini specifici utilizzando l'apprendimento supervisionato. Ciò comporta l'utilizzo di dati etichettati e la fornitura al modello di un feedback esplicito per perfezionare le sue prestazioni su compiti mirati, come la classificazione di testi, la risposta a domande o la traduzione di lingue.
Ottimizzazione iterativa
Il modello viene perfezionato e ottimizzato attraverso molteplici iterazioni di sperimentazione, modifica degli iperparametri e valutazione delle prestazioni. L'obiettivo è migliorare la generazione del linguaggio, la comprensione e le capacità specifiche del modello.
Distribuzione e utilizzo
Una volta che il modello è stato addestrato e messo a punto, può essere distribuito e utilizzato in varie applicazioni. È possibile creare API o interfacce specifiche per interagire con il modello, consentendo agli utenti di generare testo, rispondere a domande o eseguire altri compiti legati al linguaggio.
È importante notare che l'addestramento di un modello linguistico su larga scala come il GPT richiede notevoli risorse computazionali, infrastrutture specializzate e quantità significative di dati. OpenAI ha addestrato e rilasciato versioni specifiche dei modelli GPT e gli sviluppatori possono utilizzare questi modelli pre-addestrati per varie applicazioni senza doverli addestrare da zero.
Creare un chatbot GPT addestrato sui vostri dati
Sebbene l'addestramento del proprio modello GPT richieda una certa competenza tecnica, la creazione di una soluzione che sfrutti il GPT non è così difficile come potrebbe sembrare. Con un software specializzato nella creazione di bot, è possibile creare agenti conversazionali alimentati da GPT senza dover addestrare il proprio modello GPT da zero.
La piattaforma di costruzione di chatbot Botpress consente di caricare facilmente la propria base di conoscenze di PDF, file e siti web per ottenere gli stessi vantaggi della formazione del proprio modello GPT. Grazie a Botpress, i proprietari di aziende possono sfruttare la potente tecnologia GPT e implementarla nel loro servizio clienti. Con Botpress, è possibile creare potenti chatbots in modo economico e distribuirli rapidamente.
Condividi questo articolo su:
Costruite gratuitamente il vostro chatbot AI personalizzato
Iniziate a costruire un bot GPT personalizzato con la nostra intuitiva interfaccia drag & drop.
Iniziare è gratis! 🤖Non è richiesta la carta di credito
Rimanete aggiornati sulle ultime novità in materia di IA chatbots