- n8n è una potente piattaforma per agenti AI specializzata in automazioni, un intuitivo builder visuale di flussi e una vasta suite di integrazioni.
- Integrare i workflow n8n con strumenti di terze parti può migliorare le funzionalità di n8n, ad esempio nelle capacità conversazionali.
- Creare un chatbot con n8n significa assemblare un flusso e applicare un wrapper chatbot al tuo flusso n8n.
Se stai pensando di implementare un chatbot AI per la tua azienda, non sei solo. I chatbot AI sono esplosi, con una capitalizzazione di mercato che dovrebbe raggiungere 46 miliardi di dollari entro il 2029.
Questo boom di mercato ha abbassato la barriera d’accesso per la creazione di chatbot: nuovi strumenti, piattaforme e servizi stanno emergendo ovunque, tutti promettendo implementazioni più rapide e automazioni più intelligenti.
E in un mercato così affollato, è fondamentale scegliere le migliori piattaforme di conversational AI per le tue esigenze – piattaforme che sfruttano integrazioni di terze parti, automazioni personalizzabili e decisioni autonome.
Ciò che dà un vantaggio ai builder non è solo l’uso di questi strumenti, ma l’orchestrazione di agenti IA: collegare diversi strumenti, sfruttando i punti di forza di ciascuna piattaforma.
In questa demo ti mostrerò come fare proprio questo costruendo un chatbot n8n. Imparerai a configurare un workflow potente in n8n, collegarlo ad altri strumenti e integrarlo in un’interfaccia conversazionale per un’esperienza utente fluida.
Perché costruire un chatbot n8n su una piattaforma di terze parti?
N8n trae vantaggio da un’interfaccia conversazionale perché, pur avendo funzionalità avanzate e semplici per i workflow, è piuttosto complesso impostare flussi conversazionali fluidi.
Se la componente conversazionale viene delegata a un’altra piattaforma, N8n può gestire l’automazione del workflow, mentre lo strumento di AI conversazionale può dialogare con l’utente e determinare quando – e con quali dati – attivare il workflow.
N8n, per mancanza di un termine migliore, ha bisogno di essere seguito da vicino. Ogni singolo passaggio deve essere definito con cura. Tutte le operazioni, i formati di output, gli strumenti, ecc. devono essere specificati esplicitamente, con il risultato che il workflow sembra un piatto di spaghetti.
Combinare n8n con una piattaforma più orientata alla chat ha effetti sinergici, sfruttando le sue integrazioni e automazioni articolate lasciando però la gestione del flusso conversazionale e delle decisioni autonome a una piattaforma più adatta.
Lascia che ti spieghi.
Quali sono i limiti di n8n?
N8n è una piattaforma pensata specificamente per l’orchestrazione dei workflow e l’automazione basata su AI. È ottima per compiti rigidi e debug: ogni passaggio viene registrato e l’editor mostra input e output di ogni nodo.

Tuttavia, dover gestire manualmente ogni passaggio del flusso di lavoro tende a interrompere ciò che altrimenti potrebbe essere un’esperienza fluida e conversazionale.
Come possono le piattaforme di terze parti potenziare i chatbot n8n?
Gli strumenti conversazionali (come Botpress o Voiceflow) utilizzano instradamento autonomo e istruzioni in linguaggio naturale.
Nel caso di Botpress, le decisioni sono gestite da un motore LLMz proprietario. Insieme al nodo autonomo, integra le richieste degli utenti e gli strumenti disponibili per:
- determinare la prossima azione
- esegui l’azione
- valuta il risultato
- aggiorna l’utente
- decidere se continuare o meno con ulteriori esecuzioni

Allora, perché usare n8n?
Se vuoi usare un wrapper conversazionale per un bot n8n, è per uno di questi 2 motivi:
1. Hai già familiarità con n8n
Forse stai cercando di automatizzare workflow complessi e non sei ancora pronto a dedicare tempo all’apprendimento di una nuova piattaforma.
Sai che le piattaforme conversazionali offrono una UX più fluida e sono generalmente semplici da configurare, quindi usi l’agente conversazionale per avviare il workflow n8n – il meglio di entrambi i mondi.
2. Vuoi sfruttare le integrazioni di n8n
Giusto. Ne ha più di 400.
n8n funge da potente livello di orchestrazione che collega il tuo chatbot a strumenti esterni senza bisogno di codice personalizzato. Questo lo rende particolarmente utile per gli sviluppatori che vogliono:
- Attiva flussi di lavoro tra sistemi, come CRM, messaggistica
- Accedi ad API non necessariamente disponibili sulle piattaforme di chat
- Gestisci autenticazione, tentativi e trasformazione dati senza complicare la logica dell’agente
Detto ciò, una volta che hai preso confidenza con Botpress e con il modo in cui Botpress può agire come client API personalizzato, potresti decidere di cambiare approccio.
Come creare un chatbot n8n in 5 passaggi
Per creare un chatbot n8n, devi costruire il tuo workflow n8n e poi integrarlo in un’interfaccia chat tramite un’integrazione n8n dedicata.
1. Crea il tuo flow n8n
Supponendo che tu abbia già definito il caso d'uso, è il momento di costruire il flusso. Questa è la logica interna che alimenta le funzionalità del tuo bot.
Il flusso del tuo bot può assumere una miriade di forme diverse a seconda di ciò che stai costruendo.
Se sei bloccato, ti consiglio di consultare la libreria di template di n8n: probabilmente troverai il caso d’uso che cerchi.
Non essendo un mago di n8n, ho adattato un template.
Aggiungi eventi Webhook
Per trasmettere dati tramite un evento webhook, è necessario aggiungere un nodo Webhook all’inizio del tuo flow.

Quello che dovrai considerare è come i dati e il flusso funzioneranno con il tuo bot Botpress: i due agenti comunicheranno tramite eventi webhook.
Ciò significa che i dati devono essere formattati in modo da poter essere trasmessi tramite richieste HTTP tra i due bot. In altre parole:
- Dovrà essere codificato in formato JSON
- Qualsiasi media o dato eccessivamente lungo dovrebbe essere archiviato tramite link e interrogato tramite API, invece di essere passato tramite webhook.
2. Aggiungi il wrapper per il chatbot
Buone notizie: la parte difficile è già fatta.
Per ottenere un bot con capacità conversazionali avanzate e chiamata di strumenti, basta un solo Autonomous Node.
Nel Botpress Studio, crea un nuovo bot con il pulsante + Crea Bot in alto a destra.

Puoi seguire il processo di onboarding, ma sentiti libero di saltarlo. In ogni caso, ti troverai davanti a un nodo autonomo che ha accesso alla knowledge base.

3. Aggiungi le istruzioni del chatbot
Dai uno scopo al bot.
Formula le istruzioni del tuo chatbot in modo chiaro e comprensibile. Questo include:
- Come rivolgersi all’utente
- Quali attività svolgere
- Quali dati aspettarsi
- Come elaborare quei dati
C'è una certa arte nell'ingegneria dei prompt, quindi ho realizzato un video che la spiega nel dettaglio.
4. Collega il chatbot a n8n
Questa è la fase in cui allinei tutte le variabili in Botpress e n8n per assicurarti che possano comunicare tra loro.
Configurazione n8n
- Vai nel tuo workspace n8n e clicca su ⌄ accanto a Crea Workflow in alto a destra. Clicca su Crea Credenziale.

- Seleziona Header Auth dal menu a tendina e clicca su Continua.

- Imposta il nome su Authorization e il valore su il tuo token di accesso personale Botpress.

- Vai al tuo flusso di lavoro e fai doppio clic sul nodo Webhook. Si aprirà la schermata di configurazione.
- Imposta Metodo HTTP su Post.
- Imposta Autenticazione su Header Auth e per Credenziale per Header Auth scegli la credenziale appena creata. Per impostazione predefinita, si chiamerà Header Auth account.
- Se stai inviando una risposta webhook (e dovresti farlo), imposta Rispondi a
- Nel hub, cerca N8N. Clicca sull’integrazione e premi Installa Integrazione.

- Scegli Production URL in alto (sotto Webhook URL) e copia l’URL.
- Assicurati che il tuo flusso di lavoro sia impostato su attivo attivando l’interruttore in alto nel flusso.

Configurazione Botpress
Dovrai installare e configurare l’integrazione n8n.
- Per installare, clicca su Explore Hub in alto a destra nello studio.


- Dovrai aggiungere il tuo token di accesso personale. Creane uno se non ne hai già uno e impostalo come valore del campo Access Token.

- Una volta configurata l'integrazione, aggiungi la scheda Attiva Workflow al nodo autonomo.
- Imposta ID conversazione su {{event.conversationID}} e Webhook URL sull’URL webhook di n8n.

Puoi (e dovresti) lasciare che l’LLM decida il payload in base alle istruzioni che fornisci: sono i dati che vengono passati a n8n.
5. Testa, distribuisci e migliora
Ora hai la possibilità di testare la funzionalità. Assicurati che tutte le parti funzionino come dovrebbero.
Quando è pronto, puoi cliccare su Pubblica nell’angolo in alto a destra dello studio. Ci sono opzioni per distribuire su web, messenger, WhatsApp, Telegram e i principali canali di comunicazione.
Il lavoro però non è ancora finito. Dovrai raccogliere dati analitici sul tuo chatbot: come gli utenti lo utilizzano, dove fallisce e quali sono i colli di bottiglia delle prestazioni.
Puoi affrontare questi aspetti così:
- Aggiornamento delle istruzioni
- Aggiunta di fonti di conoscenza
- Modifica del flusso di automazione
- Rimozione di passaggi, istruzioni o fonti di conoscenza non utilizzate.
Inizia a creare un chatbot n8n oggi stesso
Un wrapper per chatbot è un ottimo modo per potenziare un flusso n8n.
Con chiamate autonome agli strumenti, integrazione tra canali e consultazione rapidissima della knowledge base, Botpress è un modo semplice per aggiungere capacità decisionali simili a quelle umane a un flusso di lavoro automatizzato.
Inizia a costruire oggi. È gratis.





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