- I chatbot HubSpot trasformano la generazione di lead automatizzando attività come la qualificazione dei prospect, la prenotazione di riunioni, l’aggiornamento dei record CRM e la gestione dei lead tramite conversazioni personalizzate.
- L’integrazione dei chatbot con le API di HubSpot (come Contatti, Offerte, Interazioni e Flussi di lavoro) consente ai bot di creare e aggiornare i record CRM in tempo reale, garantendo dati di vendita accurati e utilizzabili.
- I chatbot possono programmare riunioni istantaneamente usando il pianificatore nativo di HubSpot o strumenti come Calendly, riducendo le frizioni e migliorando i tassi di conversione permettendo ai potenziali clienti di prenotare direttamente dalla chat.
Ogni azienda vuole raggiungere i potenziali clienti al momento giusto, rispondere alle loro domande e guidarli verso l’acquisto. Ma gestire tutto questo manualmente — acquisire lead, fare follow-up e mantenere tutto organizzato in un CRM — può essere impegnativo.
Ed è qui che entrano in gioco i chatbot.
Creando un chatbot per HubSpot, puoi automatizzare la qualificazione dei lead, fissare appuntamenti all’istante e mantenere aggiornati i dati dei clienti — tutto senza alcuno sforzo. È come avere un membro del team in più che lavora 24 ore su 24 per coinvolgere i lead e farli avanzare nella pipeline.
Quindi, cosa può fare esattamente un chatbot con HubSpot? Esploriamo le possibilità.
Cosa puoi fare con il chatbot di HubSpot?
Un chatbot HubSpot è progettato per migliorare la generazione di lead e la gestione CRM automatizzando le interazioni chiave. Le aziende usano i chatbot per acquisire e qualificare lead, programmare appuntamenti, aggiornare i dati CRM in tempo reale e nutrire i lead con messaggi personalizzati.
Sebbene non possano sostituire i rappresentanti di vendita umani nelle trattative complesse, semplificano la gestione dei lead, migliorano i tempi di risposta e garantiscono un coinvolgimento costante con i potenziali clienti.
Ecco come le aziende stanno già adottando i chatbot per CRM e generazione di lead.
Catturare e qualificare i lead
La maggior parte delle aziende si affida a moduli statici per raccogliere informazioni sui lead. Il problema? Le persone non vogliono compilare moduli e aspettare. Un chatbot rende il processo istantaneo e interattivo.
Immagina che un visitatore arrivi sulla tua pagina prezzi. Invece di andarsene perché ha domande senza risposta, il chatbot avvia una conversazione:
“Cerchi dettagli sui prezzi? Che tipo di soluzione stai valutando?”
Ora, invece di raccogliere solo un’email, ottieni contesto: stanno confrontando fornitori? Hanno bisogno di un preventivo rapido? Sono i decisori? In base alle loro risposte, il chatbot può:
- Indicali a una guida ai prezzi
- Offri una consulenza rapida utilizzando la conoscenza integrata dei prodotti
- Salva la loro email, nome e informazioni di contatto per i passaggi successivi
Senza dover aspettare un follow-up, i lead ricevono le informazioni di cui hanno bisogno quando serve — e i team di vendita sanno esattamente chi prioritizzare.
Prenotazione di incontri per automatizzare i follow-up
Prenotare una call di vendita non dovrebbe essere complicato. Eppure, per molte aziende, richiede ancora diversi scambi di email per trovare un orario. Un chatbot elimina questa frizione integrandosi direttamente con il pianificatore di appuntamenti di HubSpot o strumenti di terze parti come Calendly, Zoom o Teams.
Se un lead qualificato sta chattando con il bot e vuole parlare con le vendite, il chatbot mostra subito le fasce orarie disponibili. Invece di dire "Ti ricontatteremo presto", conferma subito un appuntamento.
Rendendo semplice per i lead prenotare chiamate, i team possono ridurre le perdite e aumentare i tassi di conversione.
Aggiunta di insight in tempo reale al CRM
Un CRM è utile solo quanto i dati che contiene. Se i commerciali devono cercare tra contatti obsoleti o incompleti, tutto rallenta. Un chatbot assicura che il profilo di ogni lead sia sempre accurato, dettagliato e aggiornato — senza che nessuno del team debba inserire dati manualmente.
Supponiamo che un lead dica al chatbot di lavorare nel settore sanitario e di aver bisogno di strumenti di automazione per la reportistica di conformità. Invece che un commerciale prenda appunti e aggiorni il profilo in seguito, il chatbot aggiorna automaticamente il profilo HubSpot con tag di settore, aree di interesse e tempistiche decisionali.
Questo significa che quando un commerciale contatta un lead, non parte da zero. Sa già con chi sta parlando, di cosa ha bisogno il lead e quanto è urgente la richiesta. Un grande vantaggio.
Coltivare lead con conversazioni personalizzate
Non tutti i visitatori si convertono subito. Alcuni stanno solo esplorando, altri hanno bisogno di un’approvazione interna e altri ancora non saranno pronti per settimane o mesi. Invece di lasciar raffreddare questi lead, un chatbot li mantiene coinvolti finché il momento non è quello giusto.
Ad esempio, se qualcuno scarica una guida ai prezzi ma non prenota una demo, il chatbot può ricontattarlo:
"Ciao, ho visto che hai guardato i nostri prezzi. Vuoi una rapida panoramica di come si confrontano con altre soluzioni?"
Se non sono pronti, nessun problema — il chatbot può aggiungerli a un workflow di HubSpot che invia contenuti pertinenti nel tempo. Magari ricevono un caso di studio su un’azienda del loro settore, o un’offerta speciale quando tornano sul sito.
Questo mantiene il tuo brand nella mente del cliente, così quando sarà pronto a decidere si rivolgerà a te – e non a un concorrente.
Come l’API di HubSpot abilita le funzionalità chatbot
Un chatbot integrato con HubSpot non è solo uno strumento di messaggistica: può aggiornare i dati di contatto, qualificare lead, fissare appuntamenti e persino attivare flussi di lavoro. Tuttavia, ciò che il tuo chatbot può fare dipende dall’accesso API e dalle impostazioni di integrazione previste dal tuo piano HubSpot.
%20(1).webp)
Per sfruttare al massimo le capacità di lead generation del tuo chatbot, avrai bisogno dell’accesso alle giuste API di HubSpot. Anche con il piano Free, un uso strategico delle API con lo strumento o framework giusto può aiutarti a catturare, qualificare e coinvolgere i lead in modo efficiente.
Alcune API fondamentali di HubSpot per la generazione di lead sono:
1. API Contatti
Un chatbot senza accesso al CRM è solo un raccoglitore di dati isolato. L’API Contatti permette al bot di creare, aggiornare e recuperare lead direttamente in HubSpot. Che si tratti di un nuovo lead o di un cliente esistente, il chatbot può registrare o aggiornare i loro dati all’istante.
Garantisce inoltre la coerenza dei dati verificando se un contatto esiste già, evitando duplicati. Questo è fondamentale per le aziende che gestiscono grandi volumi di lead, dove molteplici punti di contatto tra chat, moduli ed email possono facilmente riempire il CRM di record ridondanti.
2. API per moduli
Non tutti i chatbot si integrano direttamente con HubSpot, ma i moduli sono una soluzione universale. L’API Forms permette ai chatbot di inviare i dati raccolti — come email, numeri di telefono e richieste — direttamente nei moduli di HubSpot, proprio come se un utente li compilasse manualmente su un sito web.
Anche se un chatbot non ha pieno accesso alle API (nei casi dei piani Free o Starter di HubSpot), l’uso dei moduli mantiene la gestione dei lead semplice ed efficace.
3. Deals API
Catturare lead è solo il primo passo. Il vero valore sta nel portare quei lead verso la conversione, ed è qui che entra in gioco la Deals API. Permette a un chatbot di creare, aggiornare e monitorare trattative di vendita all’interno di HubSpot, assicurando che i lead promettenti non restino inattivi nel CRM.
Se un chatbot qualifica un lead tramite conversazione — ad esempio verificando interesse, budget o intenzione — può generare automaticamente un’opportunità e assegnarla al commerciale giusto.
4. Engagements API
Un chatbot non è solo un raccoglitore di lead; è un punto chiave nel percorso del cliente. L’Engagements API garantisce che ogni azione guidata dal chatbot — che sia una riunione fissata, una chiamata prenotata o una domanda importante risolta — venga registrata in HubSpot per una visibilità completa.
Questo significa che quando un commerciale prende in carico un lead, non parte da zero. Può vedere esattamente cosa ha discusso il chatbot, cosa ha chiesto il lead e quali risposte sono state date. Ancora meglio, con un flusso di lavoro AI adeguato lato provider si possono fornire riepiloghi precisi e punti chiave per uno specifico utente.
Niente più conversazioni ripetitive o domande di qualificazione già fatte: tutto è già registrato.
5. API per workflow
Anche il miglior chatbot ha bisogno di follow-up, e la Workflows API lo rende semplice. Invece di affidarsi a contatti manuali, questa API consente al chatbot di attivare automazioni—come iscrivere lead in sequenze di nurturing, assegnare compiti di follow-up o inviare notifiche istantanee ai team di vendita.
Questo trasforma le interazioni con il chatbot in azioni automatizzate, mantenendo i lead coinvolti senza intervento umano. Che si tratti di una semplice email di ringraziamento o di una drip campaign completamente personalizzata, i flussi di lavoro mantengono il coinvolgimento fino a quando il lead è pronto a convertire.
I 5 migliori chatbot per HubSpot
Ci sono molti costruttori di chatbot, ma quando entra in gioco HubSpot, la lista si accorcia molto. Non ti serve solo un bot che sappia chattare: hai bisogno di un bot che possa fare cose con i dati CRM, come qualificare lead, aggiornare contatti, attivare flussi di lavoro e mantenere il team vendite sincronizzato.
Alcune piattaforme lo rendono semplice. Altre richiedono un piccolo aiuto — tramite API, webhook o livelli di automazione come Make o Zapier. In ogni caso, se il tuo obiettivo è collegare il chatbot a HubSpot in modo realmente efficace, questi sono gli strumenti da considerare.
1. HubSpot ChatFlows
Se sei già immerso nell’ecosistema HubSpot, ChatFlows è il punto di partenza ovvio. È integrato nella piattaforma, quindi hai integrazione nativa con il CRM, acquisizione lead e segmentazione dei contatti senza dover toccare API o middleware.

Ma ha anche dei limiti. Puoi creare bot di base con alberi decisionali, ma appena vuoi fare qualcosa di più dinamico — come integrare dati esterni, passare in modo intelligente a un operatore umano o gestire flussi multi-step non strutturati come moduli — inizia a sembrare troppo restrittivo.
È ottimo per chat dal vivo semplici e per acquisire rapidamente lead, ma non è la scelta migliore se cerchi un’esperienza più intelligente e guidata dall’IA.
Funzionalità principali:
- Integrazione nativa: Integrata direttamente in HubSpot, garantisce ai tuoi bot accesso immediato ai dati CRM e ai flussi di lavoro automatizzati.
- Design orientato al marketing: Ideale per la qualificazione dei lead e la prenotazione di appuntamenti, con flussi che si allineano alle strategie di marketing.
- Onboarding semplice: Configurazione facile e intuitiva per i team che già usano HubSpot — nessuna curva di apprendimento ripida.
Prezzi:
- Piano gratuito: Include funzionalità base di chatbot e live chat
- Piano Starter: 50 €/mese include automazione, instradamento dei lead e rimozione del branding
- Piano Professional: 890 €/mese include flussi di lavoro avanzati e report personalizzati
2. Botpress
Botpress Cloud è pensato per i team che vogliono pieno controllo sul design delle conversazioni, senza perdersi in diagrammi complicati. In superficie è un builder visuale, ma sotto offre logica modulare, componenti IA integrati e workflow di sviluppo professionali.
.webp)
L’integrazione con HubSpot non è nativa, ma è API-first — quindi, se ti senti a tuo agio nell’impostare alcune chiamate API o usare strumenti come i Webhook, puoi fare praticamente tutto: creare o aggiornare contatti, inviare dati dei moduli, avviare workflow, registrare conversazioni — tutto quanto.
Botpress dà il meglio quando vuoi che il tuo chatbot sia intelligente e consapevole del contesto, non solo reattivo. Serve un po’ di configurazione, ma una volta integrato, non ti limiti a raccogliere lead: li qualifichi, li arricchisci e li inserisci direttamente nel tuo CRM secondo le tue regole.
Funzionalità principali:
- Flessibilità per sviluppatori: Offre un potente editor visuale abbinato a opzioni di personalizzazione avanzate per logiche conversazionali complesse.
- Conversazioni contestuali: Mantiene il contesto del dialogo e utilizza NLU nativa per interazioni più naturali.
- Approccio API-First: Attiva facilmente azioni esterne — come aggiornare i record su HubSpot — tramite chiamate API personalizzate.
- Distribuzione scalabile: Progettato per supportare più canali e gestire flussi complessi man mano che crescono le tue esigenze.
Prezzi:
- Piano gratuito: $0/mese include $5 di credito AI mensile e fatturazione in base all’uso
- Plus Plan: $89/mese include passaggio a operatore umano, analytics e rimozione del branding
- Team Plan: $495/mese include strumenti di collaborazione e accesso basato sui ruoli
3. Crea
Make è ideale quando il tuo chatbot deve fare più che trasferire dati su HubSpot. Ti offre un’interfaccia visiva per costruire workflow multi-step e condizionali che collegano il bot alle azioni giuste di HubSpot — come creare un contatto, aggiornare una trattativa o attivare un workflow solo se vengono soddisfatti determinati criteri.
.webp)
È particolarmente utile quando hai bisogno di una logica personalizzata che va oltre il semplice “se succede questo, allora fai quello”. Ad esempio, puoi verificare se un contatto esiste già, ramificare in base alla sua fase nel ciclo di vita o ritardare le azioni nel tempo.
Se la tua piattaforma chatbot può inviare webhook, Make può gestire tutto il resto senza codice.
Funzionalità principali:
- Editor Visuale di Scenari: Ti permette di creare flussi di automazione complessi con un’interfaccia drag-and-drop intuitiva e potente.
- Logica condizionale avanzata: Supporta ramificazioni, gestione degli errori e ritardi temporali per gestire flussi di dati sofisticati tra il tuo chatbot e HubSpot.
- Ampio ecosistema di integrazioni: Si collega non solo a HubSpot, ma a centinaia di altre app come Notion e Google Workspace, rendendolo un orchestratore backend flessibile.
- Operazioni in tempo reale: Elabora i dati istantaneamente, assicurando che il tuo CRM rifletta sempre le ultime interazioni.
Prezzi:
- Piano gratuito: Include automazione di base con operazioni limitate
- Piano Core: 9 €/mese per 10.000 operazioni con accesso alle app principali
- Piano Pro: 16 €/mese include esecuzioni più rapide e funzionalità avanzate
4. Zapier
Zapier è probabilmente il modo più rapido per collegare un chatbot a HubSpot. Funziona bene per casi d’uso semplici — come inviare dati da un modulo del chatbot a HubSpot per creare un nuovo contatto o aggiornare una trattativa quando qualcuno risponde a una domanda specifica. Per molti team, è lo strumento preferito grazie alla sua semplicità e al vasto supporto di app.
.webp)
Detto ciò, Zapier ha dei limiti. Quando servono logiche ramificate, filtri dettagliati o più di pochi passaggi, può diventare restrittivo. Potresti incontrare limiti di utilizzo o dover concatenare Zaps in modo poco pratico per ottenere automazioni più complesse.
È ottimo per realizzare rapidamente un’integrazione funzionante, ma se il tuo chatbot gestisce flussi di lead più complessi o vuoi un controllo più preciso su tempi e logiche, probabilmente lo supererai presto.
Funzionalità principali:
- Distribuzione rapida: Ti permette di configurare flussi di lavoro in pochi minuti, ideale per collegare rapidamente gli output del chatbot alle azioni di HubSpot.
- Enorme libreria di app: con oltre 3.000 app supportate, puoi collegare facilmente il tuo chatbot a quasi qualsiasi strumento del tuo stack.
- Flussi di lavoro semplici: Ideali per processi lineari e poco complessi — perfetti per i team che cercano automazione rapida e affidabile senza logiche complicate.
Prezzi:
- Piano gratuito: Include 100 task al mese con Zaps a singolo passaggio
- Piano Starter: 19,99 $/mese con supporto a Zaps multi-step e filtri
- Piano Professional: $49/mese include percorsi e logica personalizzata
5. Intercom
Intercom si concentra sulla comunicazione con i clienti — chat, ticket di supporto e messaggi in uscita — tutto in un’unica piattaforma. È una buona scelta per i team che vogliono vendite e supporto nello stesso ambiente. L’installazione è rapida e l’interfaccia è curata.
.webp)
Il suo assistente AI, Fin, gestisce le richieste di supporto recuperando risposte dai tuoi documenti di aiuto e dalle conversazioni precedenti. Puoi anche creare flussi di acquisizione lead che qualificano i visitatori e li trasferiscono a un umano quando necessario. Non è altamente personalizzabile, ma funziona bene fin da subito.
L’integrazione con HubSpot sincronizza contatti, aziende e attività delle chat. È utile per registrare le interazioni e attivare follow-up. Se già usi Intercom per il supporto clienti, puoi facilmente estenderlo alla generazione di lead e inviare dati al tuo CRM.
Funzionalità principali:
- Piattaforma di messaggistica unificata: Combina chat, email e help desk, offrendo un’esperienza di comunicazione cliente senza interruzioni.
- Supporto potenziato dall’AI: Il nuovo agente AI, Fin, offre risposte rapide e contestuali, riducendo il lavoro manuale di supporto.
- Strumenti per il coinvolgimento dei lead: Crea flussi conversazionali che non solo supportano i clienti, ma qualificano anche i lead e pianificano demo.
- Sincronizzazione CRM fluida: Si integra bene con HubSpot, mantenendo sincronizzati dati di contatto e cronologia chat per un follow-up più efficace.
Prezzi:
- Piano Starter: 74 $/mese include live chat, inbox e bot di base
- Product Tours Add-On: $199/mese per abilitare flussi di onboarding interattivi
- Fin (AI Bot): Prezzo basato sull’uso, fatturato per risoluzione
Crea un chatbot per HubSpot CRM
Botpress ti offre la flessibilità di progettare conversazioni più intelligenti e collegarti direttamente a HubSpot tramite API. Che tu stia arricchendo lead, aggiornando record o sincronizzando dati tra piattaforme, hai il pieno controllo della logica.
Collega anche la logica del tuo chatbot e CRM a banche dati e endpoint API di terze parti, arricchendo le decisioni con agenti AI alimentati dai principali large language model — distribuibili su qualsiasi canale.
Inizia a costruire oggi stesso — è gratis.
Domande frequenti
1. Come scelgo tra integrazioni chatbot native e di terze parti?
Per scegliere tra integrazioni chatbot native e di terze parti, considera i tuoi obiettivi: se hai bisogno di una configurazione rapida per la raccolta di lead semplice, strumenti nativi come HubSpot ChatFlows sono ideali. Se desideri funzionalità avanzate come chiamate API o supporto multilingue, piattaforme di terze parti come Botpress offrono maggiore flessibilità.
2. Posso utilizzare più piattaforme di chatbot con HubSpot contemporaneamente?
Sì, puoi utilizzare più piattaforme di chatbot con HubSpot contemporaneamente, purché ciascuna sia correttamente integrata tramite l'API di HubSpot o i webhook. Assicurati solo di coordinare i trigger e la sincronizzazione dei dati per evitare duplicati o conflitti nei flussi di lavoro.
3. I chatbot di HubSpot supportano conversazioni multilingue?
Lo strumento chatbot nativo di HubSpot offre un supporto multilingua limitato con localizzazione di base. Per conversazioni multilingue avanzate con traduzione o gestione degli intenti, serve una piattaforma di terze parti come Botpress che supporta modelli NLP addestrati in più lingue.
4. Qual è il ruolo della NLU (Natural Language Understanding) nella qualificazione dei lead tramite chatbot?
La NLU svolge un ruolo chiave nella qualificazione dei lead, permettendo al chatbot di comprendere l’intento dell’utente, estrarre entità (come titoli di lavoro o budget) e rispondere in modo contestuale. In questo modo il bot può conversare in modo naturale invece di affidarsi a domande rigide o campi di modulo.
5. Quali sono le migliori pratiche per progettare i flussi dei chatbot che qualificano i lead?
Le migliori pratiche per progettare flussi chatbot che qualificano i lead includono domande chiare e conversazionali legate ai criteri di qualificazione, mappatura delle risposte ai campi di HubSpot in tempo reale, uso di risposte rapide per guidare gli utenti e logica di fallback per input imprevisti. Mantieni il flusso focalizzato e orientato all’obiettivo per evitare abbandoni.





.webp)
